Il cliente, un’importante azienda vitivinicola della zona del Chianti, aveva la necessità di realizzare un nuovo impianto di depurazione acque a servizio della propria cantina e delle acque reflue civili prodotte dal resort annesso.
Considerati gli stringenti limiti di scarico da rispettare per poter scaricare le acque depurate nel laghetto adiacente l’azienda vitivinicola e soprattutto la grande variabilità del carico organico ed idraulico dovuta alle acque reflue dell’azienda vitivinicola, è stato deciso di realizzare un impianto di depurazione acque con tecnologia a membrane (ultrafiltrazione, MBR), all’interno di vasche in cemento parzialmente interrate e gettate in opera.
Il processo depurativo è dotato di un’automazione molto spinta, per limitare l’impiego di risorse umane, e può essere completamente controllato da remoto via WEB con il suo sistema di telecontrollo.