Per velocizzare e rendere più sicuri i lavori di costruzione abbiamo progettato e realizzato l’impianto di depurazione con tecnologia prefabbricata: vasche circolari di acciaio vetrificato da montare sul posto, e sedimentatori lamellari in acciaio inox, e locale tecnico con macchine e impianto elettrico all’interno di due container marittimi 40’ HC attrezzati. La maggior parte delle opere elettromeccaniche sono partite dall’Italia già installate, cablate e collaudate.
A Mariel, situata a 50 Km a ovest de L’Havana, è stato realizzato un vasto parco industriale, il più grande dell’area del Golfo del Messico, in continua espansione. Dopo aver progettato e realizzato gli impianti di depurazione dell’aera denominate A8 e A3, il Cliente ci ha affidato anche la realizzazione dell’impianto di depurazione della zona A6. Anche questo lotto sarà servito da una rete fognaria, che necessita di un impianto di depurazione acque per trattare i reflui provenienti dalle varie industrie, per poi poterli scaricare in un corso d’acqua. Il volume di acque da trattare non è noto perché non si conoscono ancora quante e che tipo di aziende si insedieranno.
La qualità dei reflui da trattare è nota, ma non il volume di acque reflue giornaliero a medio e lungo termine. Essendo richiesta una grande flessibilità, abbiamo progettato l’impianto in 3 moduli uguali, realizzabili separatamente. Poiché l’impianto di depurazione dovrà essere gestito dal personale locale, non specializzato nel trattamento acque, abbiamo adottato la tecnologia MBBR (vai al link), per la caratteristica di richiedere minori volumi e per la semplicità gestionale processistica.