Isontina Ambiente ha richiesto l’adeguamento dell’esistente impianto di depurazione delle acque meteoriche dei piazzali di stoccaggio compost e materiali vegetali, per incrementarne la resa depurativa. Le acque sono contaminate prevalentemente da materiale organico, azoto e lignina, quest’ultima difficilmente biodegradabile.
Dovendo riutilizzare le vasche esistenti, è stato deciso di convertire l’attuale vasca SBR in una sezione di ossidazione biologica, integrata con ultrafiltrazione MBR e un sistema automatico di dosaggio chemicals. È stata completamente ricostruita anche la rete di subirrigazione.